Arte, creatività e sviluppo socio-emotivo di studenti ad alto potenziale/con plusdotazione (AP/PD): considerazioni basate su Vigotski

Abstract

L’istruzione degli studenti ad alto potenziale cognitivo/con plusdotazione è assicurata dalla legislazione vigente, che li riconosce come soggetti aventi diritto ad un’educazione speciale (BRASILE, 1996; VIRGOLIM, 2012; PISKE, 2014b). Tuttavia, anche se l’educazione speciale è costituita come diritto, molti di questi studenti si trovano in situazione di esclusione scolastica (FREITAS; REICH, 2015). Ciò considerato, lo scopo del presente studio è quello di indagare sulle implicazioni dell’arte e della creatività nello sviluppo socio-emotivo degli studenti AP/PD in un contesto inclusivo. Questa ricerca è giustificata nella misura in cui cerca di spiegare il potenziale educativo delle attività artistiche e creative, possiede carattere qualitativo ed è di natura esplorativa. Perciò, abbiamo adottato come strumenti di raccolta dei dati l’intervista semi-strutturata e l’osservazione. I partecipanti a questo studio sono stati dieci studenti AP/PD, della rete scolastica di un comune dello Stato del Paranà, frequentanti il Laboratorio di Risorse Multifunzionali. Dall’analisi dei dati, secondo Aguiar e Ozella (2006), è stato possibile constatare che l’arte e la creatività si costituiscono come strumenti che aiutano questi studenti ad affrontare il loro mondo interiore, oltre a fornire loro la possibilità di utilizzare il potenziale creativo e innovativo. In questo senso, il presente studio sottolinea la necessità di revisione delle pratiche pedagogiche rivolte ai discenti ad alto potenziale, così come di investigazione di metodologie di insegnamento che coinvolgano le attività artistiche e creative nelle pratiche educative.