Entangled histories: diritto privato e diritto pubblico, diritto del lavoro e Stato sociale nel Novecento italiano

Autores

  • Giovanni Cazzetta Università degli Studi di Ferrara

DOI:

https://doi.org/10.5380/hd.v2i2.80343

Resumo

Da più di trent’anni, in connessione con la crescita dell’ondata neoliberale, la parola crisi accomuna diritto del lavoro e Stato sociale, coinvolge princìpi e istituti affermatisi nel corso del Novecento per tutelare la particolare situazione sociale del lavoratore dipendente e per garantire diritti sociali ai cittadini. Crisi dell’inderogabilità, della rappresentanza, della dimensione collettiva del lavoro e delle sue idee-forza, drammatica perdita di senso delle istituzioni sociali segnalano, a dire di molti, la fine di un mondo, “il rovesciamento”, “il capovolgimento” dell’intero assetto valoriale posto a fondamento del diritto del lavoro e del welfare nel corso di un Novecento sempre più lontano. La misura della distanza tra il presente e il passato gioca un ruolo fondamentale nella lettura della crisi e della progettazione del futuro: l’incertezza nella comprensione di un ‘oggi’ costellato da interventi legislativi confusi, contraddittori e ambigui, è aggravata dalla difficolta di definire una storia condivisa, di cogliere principi non modificabili del paradigma giuslavoristico, tratti non negoziabili dell’assetto di welfare tracciato dalla Costituzione.

Publicado

2021-08-11

Como Citar

Cazzetta, G. (2021). Entangled histories: diritto privato e diritto pubblico, diritto del lavoro e Stato sociale nel Novecento italiano. História Do Direito, 2(2), 117–130. https://doi.org/10.5380/hd.v2i2.80343

Edição

Seção

Experiências